A Taranto il demanio ha deciso di mettere in vendita l’Ex Convento San Domenico Monteoliveto: un antico palazzo con la facciata principale che fa capolino in corso Vittorio Emanuele, nella città vecchia. Il convento, ora abbandonato e trascurato, risale alla prima metà del 1600 e si impone sulla ringhiera direttamente sul mare. La superficie di quasi quattromila metri quadrati si snoda sui tre piani ai quali si somma quello interrato.  Il palazzo attende di essere recuperato e restaurato per poter sfoggiare tutto il suo pregio storico e artistico. L’ex convento che ha ospitato in varie epoche gli Olivetani, i Gesuiti e i Domenicani, rappresenta una delle sfide che Taranto può vincere per recuperare l’identità perduta. Lo sconforto raccontato dalle immagini che testimoniano l’incuria in cui versa il palazzo storico, ora, può essere vinto grazie all’iter avviato dal demanio per l’acquisto da parte dei privati.

Il bando del demanio sottolinea le potenzialità di sviluppo del palazzo di città vecchia, “date le sue caratteristiche strutturali e la sua posizione strategica nel contesto urbano”. La scheda informativa aggiunge anche che “le possibili riqualificazioni individuate sono nel settore turistico-ricettivo, negli esercizi ristorativi e commerciali, nell’impiego come location per eventi culturali legati al contesto urbano e sociale”.

Per ora quel gioiello trasandato e ripudiato è destinato a restare lì come testimonianza dell’incapacità di trarre vantaggi dai doni che la storia ha regalato alla città di Taranto, nonché della scarsa volontà di custodirli e trasmetterli alle generazioni future.

Lo staff di Apulia Invest è a completa disposizione per ulteriori informazioni e approfondimenti.