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E’ di questi giorni la notizia del riconoscimento da parte del Governo centrale dell’Autorità portuale di sistema di Taranto. Ma maggiore attenzione ha sicuramente destato un’altra novità riguardante lo scalo commerciale del mar Jonio.
Il Commissario dell’Autorità portuale ha infatti depositato la bozza del bando finalizzato a mettere sul mercato la banchina del terminal container, dopo l’abbandono del precedente concessionario nello scorso mese di giugno.
Si tratta di oltre milleduecento metri lineari di banchina, attualmente oggetto di importanti opere di adeguamento e ammodernamento, che renderanno agibile la prima parte (di circa 600 metri) entro questa primavera.
Il bando prevedrà il metodo innovativo del dialogo competitivo, caratterizzato da una prima fase che, dopo un’illustrazione dei beni messi sul mercato e delle relative caratteristiche, si conclude con l’invito ai soggetti interessati a formulare le rispettive manifestazioni di interesse.
La seconda fase, invece, è costituita da un confronto tra l’Autorità ed il proponente, finalizzata a trovare un punto di incontro tra le rispettive esigenze, e termina con un invito della stazione appaltante affinché le proposte migliori si trasformino in piani definitivi.
L’obiettivo è quello di portare a termine l’intero procedimento nel giro di qualche mese, così da restituire alla città di Taranto un infrastruttura moderna e funzionale che possa garantire il prosieguo della vocazione mercantile della città jonica e la tutela dei livelli occupazionali oggi a forte rischio.
Il rilancio economico dell’intero territorio non può oggi prescindere dal supporto che uno scalo commerciale delle dimensioni di quello tarantino può fornire. Grazie agli investimenti pubblici fino ad ora effettuati, che hanno permesso l’avvio di importanti opere relative al dragaggio dei fondali, il terminal potrà diventare il più importante hub per i traffici navali nel mar Mediterraneo.