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Il 2016 sembra essere un anno fondamentale per l’ecosistema delle start up innovative in Italia.
Il fermento che c’è intorno ai progetti delle nuove imprese (digitali e non) è tangibile, e basta guardare i segnali che provengono dai grandi soggetti investitori per rendersi conto che mai, come in questo momento, bisogna credere nei propri sogni imprenditoriali.
Se da un lato, infatti, Invitalia comincia la fase di investimento del proprio fondo “Italia Venture I” (dotazione 50 milioni di euro), dall’altro il colosso americano Cisco annuncia la volontà di investire in Italia 100 milioni di euro in tre anni per incentivare la digitalizzazione del Paese, mentre la società venture capital P101, una delle più attive sul mercato, apre a collaborazioni con finanziatori stranieri, grazie alla partnership con il fondo tedesco Join Capital.
Ma affianco a queste importanti operazioni, che danno visibilità all’intero sistema, tanti soggetti istituzionali si muovono, più o meno nell’ombra, alla ricerca delle migliori idee innovative sparse nelle varie regioni italiane.
In quest’ottica, APULIA INVEST ha ricevuto mandato da un importante fondo di venture capital di selezionare, avviando se necessario una fase di accelerazione, start up e micro imprese con progetti innovativi nei settori del food/agroalimentare e del turismo.
Abbiamo pertanto avviato una fase di scouting per ricercare le eccellenze pugliesi che possano essere lanciate nel mercato europeo.
Se hai un’idea innovativa nei settori food/agroalimentare o turismo e cerchi risorse finanziarie, inviaci il tuo progetto (https://www.apuliainvest.com/acceleratore-impresa-puglia/) per un esame preliminare.