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Non è ancora terminata la 48esima edizione del Vinitaly – “Salone Internazionale dei Vini e distillati” di Verona, ma la regione Puglia può già stilare un bilancio entusiasmante.
Questa, almeno, è la sensazione che si respira all’interno della ormai storica ed imperdibile kermesse del settore vitivinicolo, che quest’anno conta 4.100 espositori e 140 mila visitatori, di cui circa 50 mila operatori del settore provenienti da 120 Paesi.
Ed uno dei padiglioni più visitati ed apprezzati e proprio quello pugliese, che presenta 120 aziende partecipanti, a riprova della prepotente crescita del settore vitivinicolo nell’intera regione.
Ricca di iniziative e di momenti di incontro e confronto è l’offerta proposta dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, da Unioncamere, dall’AIS (Associazione Italiana Somellier), dall’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) e dal Movimento Turismo del Vino, con grande attenzione, in particolare, alla produzione di vini biologici.
Ed intanto cominciano ad arrivare anche i primi riconoscimenti della manifestazione alle cantine pugliesi (a Giuseppe Di Maria ed alla cantina “Due Palme”), a riprova dell’alto livello qualitativo raggiunto nel Tacco d’Italia e dell’importanza che il settore enologico sta conquistandosi nell’economia regionale.